Le transazioni immobiliari a Dubai comportano il pagamento di alcune tasse o commissioni.
Vediamo quali sono:
- Commissioni di consulenza: solitamente pari al 2%.
- Tassa di registrazione: l’unica tassa richiesta per registrare la proprietà a nome dell’acquirente presso il Land Department, pari al 4% del valore dell’immobile.
- Costi amministrativi: variano generalmente in base all’importo della transazione.
- Registrazione del mutuo: se si ottiene un finanziamento per l’acquisto, la tassa di registrazione del prestito è dello 0,25% dell’importo totale. Se l’immobile venduto ha già un mutuo esistente, è prevista una piccola tassa per trasferire il finanziamento dal venditore all’acquirente.
- Condominium fees anticipate: in alcuni casi l’acquirente deve versare alcune spese condominiali anticipate come deposito cauzionale.
Sì, i cittadini italiani possono acquistare proprietà a Dubai con piena proprietà al 100%. Non sono necessari permessi speciali per entrare o uscire; è sufficiente un passaporto italiano valido e all’arrivo viene rilasciato un visto turistico di 90 giorni.
Nel 2006 Dubai ha introdotto la Legge n. 7 per incentivare gli investimenti immobiliari stranieri, distinguendo tra:
Proprietà Freehold: piena proprietà dell’immobile.
Proprietà Leasehold: locazione fino a 99 anni.
Le aziende straniere possono affittare liberamente le proprie proprietà e godere di vantaggi fiscali e legali, senza tassazione diretta o doppia sul reddito derivante dagli immobili.
Pertanto, cittadini italiani e stranieri possono investire liberamente nel mercato immobiliare di Dubai, beneficiando di potenziale di profitto e apprezzamento del valore delle proprietà.
I documenti richiesti per una transazione immobiliare a Dubai variano in base alle parti coinvolte.
Se una o entrambe le parti sono persone fisiche:
- Certificato di proprietà originale
- Passaporto/i
Se una o entrambe le parti sono società:
- Certificato di proprietà originale o NOC (No Objection Certificate) del costruttore per immobili off-plan
- Licenza commerciale
- Statuto / Memorandum of Association (MOA)
- Certificato di buona condotta / Certificato di carica (Incumbency Certificate)
- Copie dei passaporti di tutti gli azionisti
- Autorizzazione alla vendita o acquisto in originale
- Passaporto del rappresentante legale
- Procura per firma autorizzata, firmata dagli uffici UAE in originale
Negli UAE non ci sono restrizioni sul numero di proprietà che si possono possedere.
Non esistono tasse sulla proprietà.
Dal gennaio 2018, Dubai ha introdotto un IVA del 5%. Per quanto riguarda il settore immobiliare, l’IVA si applica solo alle transazioni relative a proprietà commerciali.
Se un cittadino straniero desidera acquistare una proprietà tramite una società, la società deve essere registrata negli UAE o può essere una società offshore costituita in una Free Zone specifica. Il Dubai Land Department (DLD) non impone restrizioni sulla struttura azionaria delle società offshore, che possono essere di proprietà di individui o società straniere.
Regolamentazioni protettive per gli investitori
Dubai beneficia di leggi rigorose che proteggono gli investitori sia durante la fase di acquisizione sia nella fase di generazione del reddito, a differenza dell’Italia.
Redditività del mercato immobiliare
La redditività è favorita dalla sostanziale assenza di tassazione. La rapidità e l’elevata competitività del mercato prevedono un costante aumento sia del mercato immobiliare sia del valore degli affitti, richiedendo agli investitori prontezza nelle decisioni!
Diversificazione valutaria immobiliare
Diversificare gli investimenti immobiliari all’estero, nelle aree a più rapida espansione del mondo e in valute forti e stabili come il Dirham, permette agli investitori di proteggere il capitale sia dalla situazione bancaria italiana sia dalla svalutazione monetaria dell’euro.
Dubai: la “città del futuro”
Scelta popolare per investimenti immobiliari globali, grazie alla sua capacità tecnologica e allo sviluppo urbano senza pari. Una città simbolo di accoglienza di tutte le religioni ed etnie, ordine, sicurezza e qualità della vita.
Alto livello di sicurezza (con un tasso di criminalità inferiore al 4%): il tasso di criminalità a Dubai è tra i più bassi al mondo. Interpol ha classificato Dubai come una delle città più sicure del mondo.
Valuta stabile ancorata al Dollaro USA a un tasso fisso di AED 3,6725 per 1 USD dal 1997.
Facilità e rapidità nell’acquisto della casa, in alcuni casi con pagamenti a rate fino a 10 anni (senza controlli di solvibilità o verifica del reddito) direttamente dal costruttore, senza necessità di notaio (le transazioni immobiliari a Dubai sono gestite dagli Uffici Trustee e dal Land Department). Inoltre, alcune banche locali offrono finanziamenti fino al 50-80% dell’investimento.
Crescita economica: Dubai è una delle città a più rapida crescita al mondo, con un’economia diversificata e in espansione.
Esenzione fiscale: non ci sono imposte sul reddito personale né tasse immobiliari, rendendo gli investimenti altamente vantaggiosi.
Infrastrutture avanzate: la città offre infrastrutture di livello mondiale, inclusi trasporti e telecomunicazioni.
Mercato immobiliare solido: il settore immobiliare di Dubai è noto per la sua stabilità e per il potenziale di aumento del valore degli immobili.
Qualità della vita: Dubai offre un’elevata qualità della vita con servizi eccellenti, sicurezza e ambiente cosmopolita.
Posizione strategica: situata all’incrocio tra Europa, Asia e Africa, Dubai è un hub internazionale per commercio e viaggi.
Clima favorevole agli investimenti: il governo di Dubai supporta attivamente gli investitori stranieri con politiche e normative vantaggiose.